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sabato 21 gennaio 2017

FERMATI!!




Salmi 46:10

«Fermatevi», dice, «e riconoscete che io sono Dio.
Io sarò glorificato fra le nazioni,
sarò glorificato sulla terra».

In questo versetto troviamo immediatamente un consigli, anzi quasi un obbligo, Quel "FERMATEVI" parla di per se in maniera troppo chiara. 

Quante volte in un mondo decisamente troppo frenetico sentiamo  il bisogno di fermarci, quella tanto desiderata vacanza che ci fa staccare da tutto, perchè ci rendiamo conto che il troppo lavoro o la troppa voglia di correre dietro ai nostri desideri alle volte ci toglie tutta l'energia.

Certo alle volte è molto piacevole fare qualcosa che ci appassiona particolarmente, ma perfino quando facciamo qualcosa per cui sentiamo di essere nati, il Signore ci dice "FERMATI" e qual Suo comando non resta comunque fine a se stesso, lo stare fermi senza concludere nulla non porta a niente, ciò che questo versetto ci dice ancora più essenziale sta nelle parole scritte subito dopo "e riconoscete che Io sono il Signore", senza questo riconoscimento ogni altra cosa viene meno.

Tuttavia andiamo per gradi, quali potrebbero essere le cose da cui mi devo fermare?

- Lavoro, soldi, desideri personali e materiali:

Questa categoria ci fa riflettere su tutto il tempo e le energie che spendiamo per rincorrere tutti i nostri desideri terreni e materiali.

Quasi tutto ciò desideriamo è legato in qualche modo al denaro. Nella Bibbia troviamo diversi episodi e versetti che parlano del denaro, uno dei tanti è il seguente:

Salmi 49:5-8

5 Perché temere nei giorni funesti,
quando mi circonda la malvagità dei miei avversari?
6 Essi hanno fiducia nei loro beni
e si vantano della loro grande ricchezza,
7 ma nessun uomo può riscattare il fratello,
né pagare a Dio il prezzo del suo riscatto.
8 Il riscatto dell'anima sua è troppo alto,
e il denaro sarà sempre insufficiente,

In questi versetti ci viene descritto il denaro per quello che è in realtà, un qualcosa di indubbiamente prezioso ma terreno, materiale. Con tutto il denaro del mondo possiamo comperare qualsiasi cosa e rendere possibile ogni nostro desiderio materiale ma le nostre ricchezze non possono riscattare la nostra vita o quella di nostro fratello. 

In sostanza dopo una vita passata a preoccuparci solo di soddisfare i nostri desideri ed a rincorrere il denaro ci troviamo alla fine senza niente di utile. Come già trattato in altre discussioni su questo blog, Salomone è sempre attuale con la sua analisi della vita nel libro delle Ecclesiaste, tutto ciò che rincorriamo in questo mondo è:

Ecclesiaste 1:14

Io ho visto tutto ciò che si fa sotto il sole: ed ecco tutto è vanità, è un correre dietro al vento.

- Passioni, Hobby, stile di vita

Sulla falsa riga della categoria precedente possiamo analizzare tutto ciò che non riguarda il lavoro o un desiderio materiale. 
Posso passare la mia esistenza a porre troppa attenzione anche a mode o stili di vita che mi distraggono dal percorso che il Signore mi dice di intraprendere.

Pensiamo solo ad una persona che usa tutte le sue energie per il raggiungimento di un traguardo nello sport, nella carriera lavorativa, in un hobby, come un collezionista. 

Potremmo addirittura spingerci, per esempio, a tutti coloro che vivono aggrappati al mondo dei computer o dei videogame, rincorrendo ogni sorta di traguardi multimediali, insomma questa categoria possiamo sostanzialmente legarla a qualsiasi aspetto che nella nostra vita rischia di diventare un modo di distaccarci dalla realtà o peggio, che diventa una vera e propria un'ossessione per la quale spendere ogni briciolo della nostra attenzione.

In questo caso ci sono molti versetti ed episodi biblici che ci mettono in guardia, uno dei più chiari e lampanti lo possiamo trovare in:

1Giovanni 2:15

Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui.

L'amore sfrenato per il mondo ci trascina inevitabilmente lontano da Dio e dal Suo amore, certo non per causa o volere del Signore ma per una nostra libera scelta, anche se presa grazie ad un astuto inganno.

Oltre a questi possiamo aggiungere a questa lista altri molteplici esempi, tuttavia per quanto la situazione esaminata possa essere diversa da quelle che ho descritto, il versetto iniziale ci dona un consiglio prezioso e vitale "FERMATEVI E RICONOSCETE CHE IO SONO DIO".

Il tutto viene anche completato da uno dei comandamenti, dove il Signore fissa quasi un appuntamento con l'uomo, un incontro settimanale nel quale l'uomo ha e deve avere l'opportunità di fermarsi da ogni cosa e stare con il suo Creatore:

ESODO 20:8

8 Ricordati del giorno del riposo per santificarlo. 9 Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10 ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al SIGNORE Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11 poiché in sei giorni il SIGNORE fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il SIGNORE ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.

Il settimo giorno per il popolo ebraico corrisponde al nostro Sabato, un giorno che il Signore ha donato all'uomo e nel quali possiamo scorgere tra le righe proprio quel "FERMATI" che abbiamo letto nel versetto esaminato in questa riflessione.

Che il Signore ci aiuti a fermarci il più spesso possibile per riconoscerLo in ogni aspetto della nostra vita e che ogni istante sia benedetto e guidato dal Suo Santo Spirito.

Amen

Giovanni


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